Il primo giorno d’autunno sono stata ospite della diretta Instagram di Anna Turcato, Style strategist & Image consultant (se vuoi, puoi recuperarla qui). In occasione del cambio di stagione abbiamo parlato di guardaroba consapevole e di organizzazione dell’armadio.
Che rapporto hai con i tuoi abiti? Ti danno gioia? Ti senti a tuo agio, indossandoli? O ti rimandano frustrazione e inadeguatezza? Forse finisci per mettere sempre le stesse cose perché non trovi nulla, in mezzo al caos nascosto dentro al tuo armadio.
Come ho spiegato nella diretta, un armadio ben organizzato semplifica la vita: tutto è ben conservato, si trova facilmente quello che si cerca e non si perde tempo, né per vestirsi né per riordinarlo. Ecco perché voglio consigliarti di seguire alcuni passaggi fondamentali affinché diventi, una volta per tutte, un tuo prezioso alleato.
Il cambio di stagione è l’occasione perfetta per agire. Può rivelarsi un’illuminante presa di consapevolezza, perché è il momento in cui ci rendiamo conto di tutto ciò che abbiamo e di come quel “tutto” ci fa sentire.
Ma c’è una premessa che mi sento di fare.
Spesso la difficoltà più grande nel riorganizzare il guardaroba non è tanto la fatica fisica (seppure da considerare), ma quella mentale ed emotiva, data anche dall’aver procrastinato il lavoro, magari per anni. Ma rimandare continuamente una decisone ruba molta più energia che prenderla e agire, lo sapevi?
Anche per organizzare questo spazio, così intimo e personale, è necessario quindi un lavoro introspettivo. Bisogna prendersi il giusto tempo, è un momento di cura di noi.
Vediamo come procedere per ottenere l’armadio bello e funzionale che hai sempre desiderato.
Per prima cosa elimina il superfluo, selezionando con cura ciò che ti piace davvero, che ti rende felice e ti sta bene, mettendo da parte il resto. Potrai decidere di vendere o donare ciò che non usi più (ne avevo parlato qui).
Se hai dei capi che non indossi ma che sono preziosi a livello emotivo, conservali separatamente. Scegli una bella scatola della giusta misura, riponi tutto con cura e custodiscila in un luogo più adatto.
Quali spazi hai a disposizione ora? Quante ante, quanti cassetti, quanti ripiani? Vorresti crearne altri, utilizzando appositi accessori, organizer o separatori?
Pensa a quale criterio ti può essere più comodo: vuoi dividere gli abiti per utilizzo (ufficio, palestra, cene con gli amici…) o per colore? Vuoi sistemare per categorie (abiti lunghi, pantaloni, camicie, gonne…) o per abbinamenti? O forse un mix di tutto questo? Ascoltati, poi lascia spazio alla creatività e trova il metodo più giusto per te.
Non tutti gli indumenti possono essere piegati e non tutti possono essere appesi. Valuta bene le alternative in modo da ottimizzare lo spazio senza però rovinare o sgualcire i vestiti.
Una delle soluzioni per ottimizzare lo spazio può essere utilizzare delle grucce più adatte alle tue necessità. In commercio si trovano molte alternative, sia come materiali che come misure. Ti sconsiglio di usare quelle della tintoria: occupano poco posto, è vero, ma potrebbero rovinare i capi e non sostenerli adeguatamente. Restituiscile, di modo che vengano riutilizzate: eviterai sprechi e avrai l’eterna gratitudine del titolare.
Pensa se e quali organizer o accessori fanno al caso tuo, prendi bene le misure e calcola le quantità necessarie. Aiutati con metro, carta e penna, disegna gli spazi e ciò che ci metterai dentro. Rendi visibili le tue idee per capire come realizzarle e, una volta finito, fai una shopping list dettagliata di ciò che ti serve.
Fai attenzione a non sovraccaricare l’armadio; gli abiti troppo pressati l’uno vicino all’altro tendono a stropicciarsi e nella confusione rischi di non vederli più. Fai in modo che l’armadio sia leggero e funzionale.
Scegli un antitarme naturale con un profumo molto delicato. Ottimi i sacchettini con lavanda essiccata, meglio ancora le tavolette in legno di cedro.
Aprire le ante di un armadio significa aprire le porte sulla nostra personalità, su come ci poniamo di fronte alla vita e agli altri. È uno spazio prezioso che merita di essere valorizzato per rappresentarci al meglio. Prenditi il tempo per farlo (e se vuoi chiedimi aiuto), ne vale la pena.